lunedì 11 maggio 2009

Vitamina "S"

Della mia compagnia teatrale sono quello che mai salirà sul palco come attore... Ebbene sono l'uomo dei suoni e delle luci, amo questo appellativo: mi piace “pompare” luci e suoni che riflettono la scena sul palco. Non so quanto la mia prestazione possa valere al cospetto di quella di un “protagonista” ma sono convinto della mia complementarietà affinché lo show possa essere ben fatto!
Bolla D'Aria è la compagnia teatrale nella quale opero da anni (ne sono anche il vice presidente) tante volte sono stato preso dalla stanchezza e dalle problematiche che si presentano al cospetto di un gruppo così eterogeneo, ma alla fine dello spettacolo, quando il sipario si chiude, e io vado a zero con le slides delle luci e del mixer audio sento dentro una specie di sollievo, una sensazione benefica una catarsi interna che si congratula con tutti noi dello spettacolo, una vitamina S (spettacolo) che mi da luce e forza per proseguire con ancora più voglia e passione.
Ieri siamo andati in scena con una commedia per bambini scritta da Ale, non ero al meglio, sono arrivato alle 14 del pomeriggio reduce da una notte passata con 39 di febbre, ma grazie a Sabin e alla chimica e a chi sa che altro sono arrivato in scena! Non potevo mancare... quella sensazione di benessere mi ha un'altra volta convinto a spingere e forse anche a guarire precocemente dall'influenza che mi attanagliava dal giorno prima. Anteo doveva uscire dalla scatola dei sogni e io dovevo illuminarlo(luci ieri no perché eravamo all'aperto e ci pensava il grande “piazzato” sole a spingere oltre i suoi mille milioni di “pirandello” sul proscenio) e avvolgerlo coi suoni. Punto e basta! … abbiamo avuto vissicitudini date da radio microfoni poco “sensibili” ma alla fine le nostre formiche si sono messe all'opera facendo divertire e stupire i bambini! Il nostro pubblico. Un ringraziamento agli attori ai non attori (fondamentali comunque) e alla nostra nuova nuova entrata: Greta!