martedì 23 dicembre 2008

radio capital

so che è tardi per dirlo ma domani mattina sintonizzatevi su radio capital! alle ore 6 e 30 ... parlano di Andrea?... pensieri nel casco...

ciao ciao Donatello

martedì 9 dicembre 2008

COSTITUZIONE!

...io non so se faccio bene a inserire nel mio blog pensieri di altri, ma credo che questo sia una cosa universale! all'altotasso di Bologna ho presentato il mio libro e mia nonna (ultra ottantenne) ha letto questa bella cosa che vi riporto! Con la commozione di chi la costituzione l'ha vista nascere e, ma soprattutto di chi la costituzione la sta vedendo soffrire.

il Signor Rossi e la Costituzione!

C’è un foglio di carta che dice le leggi
e le regole di un gruppo di gente
che vive su un suolo comune;
c’è un foglio di carta che scrive
le norme di convivenza,
è un mattone di ferro
e di sangue e di terra
e di uomini e donne
che hanno morti hanno sperato la libertà;
è un mattone sul quale si appoggia
il palazzo d’Italia, palazzo che preme
e spinge e scheggia il mattone primario,
che resiste a stento,
ma tutti si ha da sapere che se cede,
se il mattone si sgretola,
sfalda, sfarina
allora il palazzo si disfa,
e sarà ferro
e sangue e terra
e uomini e donne
che dovranno ancora morire sperando la libertà

(Olrac Inidrabag)

venerdì 5 dicembre 2008

Barbara ha letto il libro e mi ha scritto questo... grazie Barbara!

Il libro mi è piaciuto. Scorre con facilità nella struttura di un diario, in cui momenti di estrema leggerezza di spirito si alternano a pillole di filosofia. Originale nello stile narrativo- a tratti forbito e a tratti colloquiale-semplice nello sviluppo della vicenda ed in questo efficace. Tramite il filo conduttore della moto si parla di passioni: libertà, amicizia e amore e di come l'equilibrio tra di loro sia in continuo divenire. Adatto a mio parere ad un target giovane, al quale giunge un messaggio rincuorante di possibile sopravvivenza ai grandi e piccoli incidenti della vita. E' bello sapere di avere continuato il viaggio, comunque. "Rivivere, ecco cos'è il ricordo...Non è altro che il modo per diventare a se stessi immortali"